Speleo Club Ribaldone - Genova

Gruppo speleologico fondato nel 1970

13/09/2014: Robin Hood

In poche parole: siamo entrati e siamo arrivati oltre la strettoia scavata domenica scorsa. In fondo a questa strettoia, il pozzo dove Corvi si è affacciato la scorsa uscita.

Fasi salienti dell'escursione:

Step 1: armo e discesa del pozzo “Corvi”: sul fondo era visibile uno stretto passaggio che conduce al pozzo successivo.

Step 2: armo e discesa del pozzo successivo, detto Lady Cocca

Step 3: esplorazione fondo di Lady Cocca

Step 4: uscita

Il pozzo Lady Cocca

Non avevamo bussola, quindi non posso usare N/S come riferimento per la descrizione. Accontentatevi dei riferimenti che vi do, dello schizzo allegato e usate l'immaginazione...

Si entra in Lady Cocca superando uno stretto passaggio dopo il pozzo di Corvi. Questo passaggio è attrezzato perché in pratica è una strettoia sul vuoto.

Dopo il passaggio, si arriva su un micro terrazzino in cima a Lady Cocca. Guardando il pozzo con la strettoia alle spalle, a destra c'è una via che De Astis intende attrezzare con traverso, non ho capito se forse porta al possibile pozzo parallelo di Cocca o su una delle pareti di Cocca. L'armo per scendere Cocca è sul soffitto. Poco sotto l'armo, una lama letale in cui si impiglia la corda, bisogna prestare molta attenzione in fase di discesa e risalita.

Sceso il passaggino, fondamentalmente Cocca è una grossa fessura lungo una spaccatura. Mentre scendi (spalle al passaggino), ti immagini la sezione così: hai una parete alle tue spalle, una davanti a te, a destra e a sinistra il pozzo si stringe e chiude. Scendendo dando le spalle al passaggino da cui sei uscito, il pozzo si stringe dopo qualche metro (3-5 alla tua destra) e dopo 10-20 m alla tua sinistra. L'ambiente nel complesso è ampio.

Verso la “commessura sinistra” di Cocca, prima che il pozzo chiuda, c'è un terrazzino con un grosso masso pericolante.

Fondo di Cocca: sempre “dando le spalle al passaggino in cima”: è una frana, con due buchi, uno più a destra e uno più a sinistra. Entrambi chiudono. Sul fondo del buco a sinistra si vede che quando c'è acqua questa scende e si infila in una fessura, tenendo pulito e lisciando le pareti. Il buco a destra chiude, ma si trova di fronte ad una fessura che sta sulla “commessura destra” di Cocca. L'abbiamo chiamata F§c@ di Lady Cocca: butta un bel po' d'aria e guardando dentro si vede che prosegue per metri (3-5). Nicola si è arrampicato un po' in libera sopra la fessura per vedere se c'erano passaggi che permettevano di infilarsii da qualche parte.

A differenza del “pozzo ingresso” e del pozzo su cui avete scavato domenica scorsa, questo non ci è sembrato un pozzetto con frana sulla quale cercare un punto di scavo da forzare.

E' un pozzo lungo, una spaccaturona, forse con un pozzo parallelo, necessità di fare traversi per esplorarlo e un terrazzino con il masso più grosso e cattivo che abbia mai visto.

Al pozzo si accede con un passaggino da cui si sente aria, in Cocca non c'è evidenza d'aria eccetto che quella proveniente dalla c@.


Partecipanti

In grotta: De Astis, Bobo, Morel, Vigo, Nicola, Rocca

In esterna: Gabri, Betta




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